MONESI OUTDOOR

Ritrovo dei partecipanti nei luoghi ed orari stabiliti lungo la Costa Ligure. Sistemazione su minibus e partenza per Monesi. Ore 10.00 arrivo a Monesi (1392 m s.l.m.), incontro con la guida, ritiro e-bike e briefing. Partenza escursione guidata con la quale si attraversa la spettacolare cornice del Bosco delle Navette, lariceto che si estende per oltre 1000 ettari. Attraversando l’abitato di Piaggia e di Valcona Soprana, a seguire si entra nel bosco e su strada bianca si raggiunge la Margheria Binda, dopodiché si risale fino alla Via del Sale, spettacolare strada bianca ex-militare che si snoda tra i 1800 e i 2100 metri e collega la Liguria, alle Alpi Piemontesi e la Francia. Ore 12.30 pranzo al sacco presso il Lago delle Navette. Si riprende la Via del Sale, fino alla porta delle Navette, lì si apre una spettacolare vista sull’intera conca di Monesi. Si risale tra i pascoli, dove nei mesi estivi è possibile apprezzare la rigogliosa fioritura e la presenza di marmotte e camosci. Infine si raggiunge il Monte Saccarello (2201 m s.l.m.), cima più alta delle Alpi Liguri, punto di incontro tra le province di Imperia e di Cuneo e confine di Stato tra l’Italia e la Francia. Passaggio sotto la statua bronzea del Redentore, che dal 1901 domina tutto il territorio imperiese. Ore 17.00 arrivo al Rifugio La Terza (2050 m s.l.m.), aperitivo di benvenuto e sistemazione nelle camere. Cena tipica con piatti della cucina ligure e piemontese. Serata di informazione e programmazione.

Prima colazione alle ore 08:00. Al termine briefing e partenza. Un viaggio verso sud cavalcando le creste che discendono al mare. Un percorso che in pochi chilometri permette di apprezzare le varie biodiversità alpine e costiere e nello stesso tempo di ripercorrere la storia di questa terra di confine. Dalle pendici del Monte Saccarello (2201m s.l.m.) cima più alta delle Alpi Liguri, al Monte Fronté (2152m s.l.m.) si raggiunge il Bosco di Rezzo, la faggeta secolare più estesa della Regione Liguria, con i suoi oltre 800 ettari, distribuiti fra i 900 e i 1400 metri di altitudine lungo il versante che dal Monte Monega scende ai passi Mezzaluna e Teglia. Si risale sul Monte Grande, teatro di battaglie partigiane e di lì si intraprende una pedalata immersi nella macchia mediterranea, con una vista mare mozzafiato.